giovedì 30 ottobre 2008

Arch Linux


Come credo avrete letto su mille blog e notiziari in giro per la rete oggi è uscita ubuntu 8.10 Intrepid Ibex. Mi collego a questa notizia per parlare della distro che uso sul mio pc: Arch Linux



Ubuntu è sicuramente un'ottima distro, molto indicata per chi approda per la prima volta a sistemi Unix-like, l'ho usata per, credo, un anno circa, ma ha cominciato presto a starmi un pò strettina, avendo la tendenza a smanettare e a mettere, diciamo, sotto stress il computer. Passando per la mitica mamma Debian sono approdato ad Arch, che mi è molto piaciuta per via della filosofia KISS (Keep It Simple Stupid).
Seguendo questo stile Arch ha, per esempio, un unico file di testo che configura tutti gli aspetti fondamentali come la rete, i moduli, i demoni e cose del genere. La prima volta che l'installer mi ha chiesto di modificarlo mi è quasi preso un colpo, ma poi visti il gran numero di commenti e la semplicità della sintassi ne sono rimasto piacevolmente colpito. Molto meglio così che un'interfaccia grafica magari molto più dispersiva e alla fine più difficile da usare.

Passando alla gestione dei pacchetti Arch usa pacman, un sistema alla apt, che fa il suo sporco lavoro, senza rompere, ma neanche proponendo niente di particolarmente innovativo. L'unica cosa che ho notato è che posso comodamente dirgli di prendere un pacchetto da un repo ben preciso anche se non è alla versione più aggiornata.
Oltretutto, con kde4, c'è un' ottima interfaccia grafica, Shaman, che non ha nulla da invidiare a Synaptic, anzi al limite è il contrario. Ma io per installare un programma sono abituato a schiacciare F12, mi scende Yakuake, scrivo "installa nomepacchetto" (avendo creato un alias apposito) e mi fa tutto in 5 secondi. Comodo, no?

Oltre a pacman Arch ha anche AUR, un sistema tipo portage, anche se più limitato, che permette di compilare con pochissimo sforzo un pacchetto di cui qualche anima santa ha fatto il PKGBUILD, il file che definisce come compilarlo. Se devo installare qualcosa da aur apro Yakuake, scrivo "installaur nomepacchetto" e da solo si scarica i sorgenti, se li compila e li installa. Comodo, no?

Insomma, ormai lo avrete capito, io mi sono innamorato di questa distro. Spero di avervi messo un pò di curiosità, per cui se siete alla ricerca del vostro s.o. dateci un occhio. ;-)


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